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Special Olympics - Torino 2025

Special Olympics torcia
“Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”
Giuramento dell’Atleta Special Olympics
Il 25 febbraio la scuola aderirà con una rappresentanza di alunni e alunne all'evento Torch Run promosso da Special Olympics a La Spezia.
Special Olympics è un Movimento globale che, attraverso lo sport unificato, sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità. Dall’8 al 15 marzo 2025 si svolgeranno per la prima volta in Italia i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics. In occasione di un evento tanto significativo ed importante, la Torcia Olimpica attraverserà alcune regioni fino ad arrivare a Torino per dare inizio ai giochi olimpici. Il Torch Run, questa la denominazione dell’iniziativa, consiste in una staffetta che vede come protagonisti Atleti e rappresentanti del movimento sportivo, forze dell’ordine, che scortano la “Fiaccola della Speranza”, con l’obiettivo di portare nelle piazze dei Comuni interessati il messaggio d’inclusione, di cui è fautore Special Olympics.
Lo sport unisce, aiuta la comprensione e la conoscenza, favorendo una cultura del rispetto alla quale educare i giovani. Ed è proprio in questa direzione che Special Olympics Italia opera a 360° per un futuro che non guardi alle differenze, ma alle persone; che non parli esclusivamente di integrazione, ma di inclusione. Special Olympics Italia, riconosciuta quale Associazione Benemerita dal CONI e dal CIP, è presente dal 1983 e opera in tutte le regioni attraverso Team Special Olympics. 
Il Progetto Scuola di Special Olympics Italia incoraggia docenti e studenti ad essere promotori del cambiamento culturale e sociale. Attraverso giornate di gioco e attività sportive unificate, si crea una comunità scolastica sempre più inclusiva. Infatti, lo sport fornisce ai giovani, l’opportunità di allenarsi e giocare insieme come compagni di squadra. Con questo approccio si sviluppano non solo le abilità tecniche, ma nel fornire opportunità relazionali, si stringono amicizie e si promuove il rispetto per i compagni, i giovani diventano promotori dell’inclusione dentro e fuori dal campo.